Reflusso e fitoterapia

Reflusso e fitoterapia

reflusso e fitoterapia

Reflusso e fitoterapia

La fitoterapia risulta utile nella cura del reflusso esofageo, per tamponare l’eccesso di acidità e l’eccessiva produzione di acido cloridrico. I rimedi di fitoterapia sono dei validi ausili sintomatici e curativi. Il reflusso gastroesofageo è una malattia causata dalla fuoriuscita nell’esofago del contenuto acido dello stomaco. Il reflusso può determinare nell’esofago lesioni infiammatorie  di diversa intensità e gravità.  L’acido cloridrico che viene a contatto in questo modo con la mucosa dell’esofago provoca l’esofagite. Col tempo l’infiammazione può evolvere in danni al tessuto dell’esofago, sotto forma di erosioni, piccole ulcere o degenerazioni. Tenendo presente che il tempo di svuotamento gastrico il reflusso è tale se si manifesta oltre il tempo dovuto.  Le cause del reflusso possono essere le malattie delle stomaco, del cardia, la valvola che separa stomaco da esofago e l’eccessiva produzione di acido. Anche in seguito all’assunzione di sostanze stimolanti o farmaci si può osservare  il reflusso gastroesofageo.  Leggi tutto.

Sonno e fitoterapia

Sonno e fitoterapia

Disturbi del sonno

disturbi del sonno e fitoterapia

Nei disturbi del sonno, come trattamento  è utile considerare la fitoterapia avvalendosi di rimedi  generalmente privi di effetti collaterali indesiderati. La sofferenza emotiva e corporale del paziente sono per la medicina non convenzionale diverse espressioni di una unica condizione umana, I disturbi del sonno sono caratterizzati dall’impossibilità di addormentarsi o di mantenere il sonno durante la notte. Le vari disfunzioni del sonno determinano l’incapacità di recuperare le forze tramite il sonno stesso e nel tempo una serie di disturbi neurovegetativi o persino somatici.  A volte una alterazione del sonno è la risposta corretta a una situazione di emergenza. Se però un sonno sospeso continua per più di alcune notti di seguito senza la soluzione di un’emergenza reale, il disturbo può divenire cronico e causare un deficit nocivo per la salute.  Leggi tutto.

Dolore cronico e fitoterapia

Dolore cronico e fitoterapia a Roma

dolore cronico e fitoterapia

Dolore cronico e fitoterapia

La fitoterapia è indicata nel dolore cronico in virtù dei limitati effetti collaterali rilevanti e pertanto ripetibile nel tempo senza esporre il paziente a considerevoli danni. Questo è particolarmente importante per i medici e sopratutto per coloro che soffrono di patologie cronico degenerative caratterizzate da dolore. La fitoterapia sfrutta rimedi con attività analgesica,  antinfiammatoria e miorilassante.

L’ impiego della fitoterapia in associazione ad altre terapie naturali è uno strumento di terapia del dolore efficiente e a basso rischio iatrogeno. Il trattamento del dolore  con rimedi di fitoterapia  sono apprezzate da coloro che per motivi sanitari non tollerano analgesia farmacologica.  Il dolore cronico è un piaga che costringe molti pazienti alla somministrazione quotidiana di farmaci che nel tempo diminuiscono purtroppo il loro effetto analgesico, con tendenza all’aumento delle dosi somministrate e del danno tossico connesso.  Leggi tutto.

Antibiotico e fitoterapia a Roma

Antibiotico e fitoterapia

antibiotico e fitoterapia

Antibiotico e fitoterapia

La  fitoterapia non si antepone all’uso di un antibiotico nella terapia, ma  promuove una riflessione su tutte le situazioni nelle quali si eccede in tale impiego. Un antibiotico è un farmaco  di sintesi in grado di uccidere batteri. Il termine antibiotico deriva dal greco e significa «contro la vita»,  intendendo ovviamente la vita dei batteri. Un antibiotico infatti è in grado  o di bloccare la proliferazione dei batteri o di eliminarli. In tal senso l’antibiotico può agir come batteriostatico  o battericida. L’ antibiotico non ha un effetto contro i virus, miceti o parassiti per i quali sono necessari altri generi di chemioterapici.

La storia dell’ antibiotico è connessa all’uso  di muffe e piante nella cura delle infezioni noto già in molte medicine tradizionali. Nell’antichità però  non si distingueva un principio attivo, ne era considerato un  vantaggio isolarlo e riprodurlo.  Le ricerche moderne  sull’antibiotico iniziarono con la scoperta casuale della penicillina nel 1928 da parte di Alexander Fleming.  Leggi tutto.

Montata lattea e fitoterapia

Montata lattea e fitoterapia

montata lattea e fitoterapia

Montata lattea e fitoterapia

La montata lattea può essere stimolata o favorita dalla fitoterapia in modo fisiologico sfruttando rimedi della medicina naturale priva di effetti collaterali indesiderati. L’allattamento materno quando possibile è preferibile ad altre forme di nutrizione, perché in grado di trasmettere insieme il massimo di sostegno fisico ed emozionale al neonato.  L’allattamento è il processo con il quale una madre nutre il figlio durante il primo periodo di vita. La montata lattea ovvero la produzione e l’emissione di latte dalla mammella  sono la premessa per tale processo. La montata lattea è  la risultante della suzione sul capezzolo e di particolari stimoli ormonali operanti nell’organismo della madre. L’allattamento materno risulta il modo ottimale per nutrire e accudire un figlio ed è una delle caratteristiche fondamentali di tutti i mammiferi. Il latte materno viene prodotto grazie all’azione di numerosi ormoni che circolano nel corpo della donna durante la gestazione, con un loro particolare aumento in relazione al parto e alla nascita del bambino.  Leggi tutto.