Stress e fitoterapia

Stress e fitoterapia

stress e fitoterapia

Stress e fitoterapia

Per la prevenzione e il trattamento delle conseguenze dello stress  è utile l’impiego di rimedi fitoterapici sia per l’ efficienza sia per i pochi effetti collaterali indesiderati. Nel trattamento della sindrome adattativa a stress si applica la fitoterapia come coadiuvante di altre terapie per i disturbi che ne derivano o da sola quando si vuole contrastare la sintomatologia indotta da surmenage fisico e/o  psichico sia  esogeno che endogeno.    Prima di ogni trattamento è opportuno inquadrare lo stress sofferto, in un contesto di personale risposta adattativa allo stesso. Si impiegano rimedi coerenti con la risposta adattativa personale di ogni paziente. Le  risposte adattative a stress più comuni sono: insonnia, ansia, disturbi digestivi, alterazioni dell’appetito dolori, infiammazioni croniche e alterazione della risposta immunitaria. Si tratta solo di un elenco esemplificativo, perchè la risposta del singolo può riguardare funzioni e tessuti biologici ulteriori.  La fitoterapia è una metodica  integrata in una terapia biologica che può tener conto di molte variabili e può aggiungersi in un quadro terapeutico complesso su più fronti, sostenendo quando necessario e accompagnando il paziente nella sua terapia.

Preoccupazioni, mobbing, conflitti sospesi, scarso riposo, carenze nutrizionali e intossicazioni sono le cause principali che provocano in ogni individuo una sindrome adattativa a stress.  A parte le complesse reazioni fisiche e emozionali a stress,  il volto è la parte del corpo che lo testimonia e lo rende almeno percepibile. La mimica dello stress attraverso l’espressione e la comunicazione non verbale  ne evidenzia l’ esposizione.  Questa condizione considerando i ritmi  che caratterizzano la quotidianità, implica un numero sempre maggiore di persone, di tutte le età.  Per contrastare efficacemente lo stress può essere impiegata la fitoterapia. Gli effetti possono essere  gradualmente visibili e portano ad un miglioramento della risposta adattativa del paziente  e una diminuzione delle conseguenze emozionali e somatiche patite. La terapia per la sindrome d’ adattamento a stress è indirizzata alla percezione personale degli eventi connessi come anche all’organotropismo delle lesioni organiche talvolta implicate.  Anche lo stress, e la personale risposta adattativa allo stesso sono connessi alla produzione di metaboliti che il sistema è  deputato a gestire. Questa risposta adattativa potrebbe coincidere con un’alterazione dei mediatori chimici quali per esempio serotonina, noradrenalina e cortisone. Queste e altre sostanze endogene devono essere gestite metabolicamente. Quando la gestione delle omotossine supera un livello di soglia critico l’organismo produce risposte da gestire.  Il trattamento della sindrome da adattamento a stress con fitoterapia si avvarrà  di rimedi con funzione rilassante, immunostimolante, adattogena associati a rimedi per la modulazione della risposta somatica e  rimedi con la funzione di aiutare l’espressione emozionale dove trovano grande applicazione l’uso dei fiori di Bach, australiani, francesi e californiani che per la modulazione delle emozioni sono un gradito ed efficace aiuto.

La somministrazione di fitoterapia per la cura delle malattie dovrebbe essere pertanto preceduta da un inserimento del paziente nella nutrizione clinica.  La terapia con rimedi  di fitoterapia oltre a rappresentare un presidio per la terapia stessa, costituisce un importante strumento per la prevenzione. La fitoterapia richiede, esami clinici, valutazione dei sintomi e delle causediagnosi, conoscenza dei rimedi adatti al paziente, conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali la fitoterapia possa costituire alternativa o integrazione. La somministrazione di fitoterapia esige competenza ed è pertanto consigliabile rivolgersi a un medico esperto in medicina biologica. Eccessi e difetti nei dosaggi possono essere causa di disturbi piuttosto che la loro soluzione. L’automedicazione è certamente poco raccomandabile. Il trattamento in fitoterapia non si contrappone né sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario la fitoterapia stabilisce con esse una virtuosa collaborazione e una straordinaria opportunità  per la gestione integrata dei pazienti.

Dott. Fabio Elvio Farello, Fitoterapia a Roma